La Cassazione, con sentenza 23021/2014, ha affermato che non può essere considerato subordinato un rapporto di natura collaborativa soltanto perchè il professionista compila i fogli-orario dell’azienda e riceve email da dirigenti del committente, dal momento che i moduli-orario sono funzionali al calcolo del compenso e i messaggi email non contengono direttive vincolanti, ma esclusivamente indicazioni tecniche.
Collaboratore con fogli-orario e email del committente
Altre domande? Invia una richiesta
Accedi per aggiungere un commento.
0 Commenti